I temi utilizzati per le sue creazioni sono sempre stati contemporaneamente antichi e attuali; costruiti su regole matematiche, infrante qua e la da sprazzi pittorici, su geometrie dinamiche che affondano nelle avanguardie del Novecento, su citazioni di fasti dimenticati del settecento napoletano.
La pavimentazione in marmo è l’elemento di sintesi di tutti i temi presenti del linguaggio di Sarli. Qui vengono riproposte le regole geometriche da lui utilizzate che riconducono a quadri del neoplasticismo, le leggerezze nei tratti delle venature del marmo, l’uso del materiale stesso che ricorda le pavimentazioni delle sontuose chiese e palazzi del settecento napoletano.
La pavimentazione sviluppa un itinerario regolato da un susseguirsi di forme, il cerchio, il quadrato, il triangolo e le linee che creano un rigoroso equilibrio tra figure piane e un gioco di proporzioni.
In tutto l’ Atelier e le boutique pervade un’atmosfera d’intimità progressiva dall’ingresso al salotto creata dalla variazione della tonalità di colore delle pareti rivestite con una preziosa carta da parati in tessuto che varia di tonalità di colore dal grigio perla chiaro al grigio perla scuro.
Gli abiti sono esposti su stand sospesi che esaltano la leggerezza, le tecniche sartoriali eteree ed il taglio elaborato dell’ Haute couture.
Il tema del cerchio é stato sviluppato e riproposto in onore della prima boutique e showroom di Fausto Sarli in via Filangeri a Napoli, modernissimi negli anni 50, progettati sul modulo del cerchio.